Definizioni e basi biochimiche

La dieta chetogenica è un regime dietetico in grado di indurre e mantenere uno stato di chetosi cioè una condizione metabolica in cui vengono utilizzati i corpi chetonici come fonte energetica.
I corpi chetonici sono tre acidi presenti nel sangue in quantità trascurabile.

Essi sono:

La condizione di chetosi quindi è un adattamento fisiologico dell’ organismo alle situazioni di digiuno come avviene durante il sonno notturno.
Questo ha reso possibile la sopravvivenza dell’uomo durante periodi di carestia e quindi di digiuno.

Normalmente a scopo energetico, si utilizzano carboidrati e grassi presenti sottoforma di deposito nel nostro organismo.
Esistono due ormoni presenti nel nostro organismo deputati a mantenere costanti i livelli di glicemia ematica :

  • Insulina: diminuisce la glicemia permettendo l’ingresso del glucosio nelle cellule
  • Glucagone: aumenta la glicemia mediante Gluconeogenesi epatica (formazione di glu cosio a partire dagli amminoacidi).
  • Glucogenolisi: (liberazione del glucosio di riserva accumulato nei tessuti come glicogeno)

La deplezione del glicogeno epatico avviene entro 15-24 ore dopo che i carboidrati vengono rimossi dalla dieta.
Nei primi 3 giorni circa le richieste basali di glucosio rimangono elevate. I chetoni nei primi giorni vengono ossidati da parte dei tessuti extraepatici in particolare dal muscolo scheletrico a scopo energetico (chetolisi).
La produzione energetica cellulare avviene grazie alla metabolizzazione di glucosio e acidi grassi.
Durante la produzione energetica, gli acidi grassi vengono ridotti in CoA e fatti entrare nel ciclo di Krebs

Gli acidi grassi nel ciclo di Krebs si legano all’ossalacetato, subendo ulteriore ossidazione fino a liberare acqua e anidride carbonica.

Quando la produzione di acetilCoA, eccede la capacità di assorbimento dell’ossalacetato, avviene la formazione dei corpi chetonici.

Ogni corpo chetonico è formato da due molecole di acetilCoA.

I corpi chetonici possono esser ulteriormente ossidati oppure eliminati con le urine e con la ventilazione polmonare.

Se la produzione di corpi chetonici supera quella dello smaltimento, accumulandosi nel sangue danno luogo alla cosiddetta chetosi.
Attraverso quindi la chetosi, l’organismo riesce a smaltire le riserve di grasso a scopo energetico e quindi garantire un dimagrimento rapido, proprio per questo la dieta negli anni si è guadagnata l’appellativo di liposuzione alimentare.
Ma non solo, la dieta chetogenica è indicata nei casi di obesità e sovrappeso, mantenendo la tonicità dei tessuti, trovando il suo largo utilizzo in molteplici applicazioni cliniche.